Tipi di acciaio

Tipi di acciaio

Tipi di acciaio: quali sono e caratteristiche

L’acciaio è una lega formata principalmente da ferro e carbonio. A seconda della composizione chimica e delle sue proprietà, si classifica in 4 tipi di acciaio che sono:

  1. acciaio al carbonio;
  2. legato;
  3. acciaio inox o inossidabile;
  4. per utensili.

 

 

Acciaio al carbonio

Questo tipo di acciaio è caratterizzato dalla sua composizione semplice infatti il carbonio è il principale elemento.

In base alla percentuale di carbonio, si distinguono in 3 sotto-categorie:

  • basso carbonio ( percentuale di carbonio fino allo 0,3% ): estremamente lavorabile e saldabile. Questa tipologia viene usata per la creazione di lamiere, tubi e componenti vari;
  • medio carbonio ( percentuale di carbonio compresa tra lo 0,3% e lo 0,6% ): offre un buon compromesso tra resistenza e duttilità, infatti è adatto per componenti  che devono resistere a carichi di un certo tipo;
  • alto carbonio ( percentuale di carbonio oltre lo 0,6% ): è più dura e resistente all’usura, anche se meno duttile. Questa tipologia è indicata per situazioni che richiedono un’elevata resistenza meccanica.

 

 

Acciaio legato

Gli acciai legati vengono arricchiti con l’aggiunta di elementi come cromo, nickel, molibdeno, vanadio e altri leganti. Questa tecnica serve a migliorare le sue prestazioni, infatti viene migliorata la sua resistenza e robustezza in quanto alle sollecitazioni meccaniche ed inoltre viene migliorata la sua lavorabilità.

 

Acciaio inox o inossidabile

L’acciaio inox o inossidabile è noto per la sua eccezionale resistenza alla corrosione Questa sua caratteristica è dovuta principalmente alla presenza di almeno il 10,5% di cromo, che forma uno strato passivo protettivo sulla superficie.

Le sue caratteristiche principali quindi sono principalmente queste 2:

  1. resistenza alla corrosione: molto usata in ambienti umidi o aggressivi, in cui è importante evitare la formazione di ruggine;
  2. varietà di tipologie: tra cui gli acciai austenitici, ferritici, martensitici e duplex, ognuno con proprietà specifiche, che li rendono adatti per applicazioni in ambito culinario, medico, architettonico e chimico.

 

Acciaio per utensili

Conosciuto anche come “tool steel”, questo tipo di acciaio è specificamente formulato per la produzione di utensili, stampi e matrici.

Le sue proprietà principali sono:

  • elevata durezza e resistenza all’usura: essenziali per mantenere prestazioni elevate anche in condizioni di lavoro estreme e a temperature elevate;
  • composizione arricchita di elementi: con l’aggiunta di elementi come tungsteno, molibdeno, cobalto e vanadio, che contribuiscono a migliorare la stabilità termica e la capacità di taglio, rendendolo ideale per applicazioni di precisione nella lavorazione dei metalli.

 

Quale tipo di acciaio scegliere per le proprie lavorazioni?

La scelta tra questi quattro tipi di acciaio dipende dalle specifiche esigenze dell’applicazione:

  • l’acciaio al carbonio è preferito per lavori strutturali e applicazioni dove la facilità di lavorazione è fondamentale;
  • gli acciai legati sono più resistenti e sono ideali per componenti che svolgono mansioni più importanti;
  • gli acciai inox o inossidabili sono indispensabili in ambienti che richiedono alta resistenza alla corrosione;
  • infine gli acciai da utensile sono la scelta ideale per strumenti e componenti che devono mantenere la loro integrità anche in condizioni di usura e calore estremo.

 

 

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